INTERPRETARE LA TRADIZIONE
DEL PALAZZO MILANESE
Le scelte architettoniche
Il progetto declina in forma contemporanea il linguaggio architettonico delle preesistenze settecentesche, che si caratterizzano per il disegno rigoroso dei fronti e per i sontuosi affacci sulla corte.
Il fronte Sud su strada mira a dialogare con le preesistenze creando continuità nella composizione della cortina edilizia.
Il prospetto segue così la tripartizione classica: il basamento, definito dal netto segno del marcapiano e da una forte verticalità delle aperture finestrate, la fascia centrale dal ritmo estremamente regolare, e il coronamento, creato dall’arretramento dell’ultimo piano rispetto al filo di facciata.
Il progetto prevede un equilibrato gioco di lievi sporgenze e leggeri sfondati che creano un interessante vibrazione di chiaroscuri.
Il verde verticale e la corte
I balconi che si affacciano sulla corte sono caratterizzati da schermature a bacchette verticali irregolari che sostengono il ricco verde rampicante e vanno a creare movimento nelle facciate.
La vegetazione è quindi elemento compositivo integrato all’architettura: si prevedono tipologie di essenze vegetali spoglianti e ricadenti che alternino profumo e colori durante tutto l’anno.
Gli interni
- Rivestimenti in gres grande formato
- Pavimentazione in gres o parquet in listoni
- Sanitari Catalano e rubinetterie Gessi
- Serramenti in alluminio slim
- Apparecchiature di comando wifi Bticino serie Livinglight with Netatmo.